Serie A 9a giornata: Napoli, Udinese e Samp. Vittorie in trasferta

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Foto: AP/LaPresse

Genoa-Inter 0-1
Roma-Lecce 2-0
Milan-Juventus 1-2
Palermo-Lazio 0-1
Bari-Udinese 0-2: 16′ pt Sanchez (U), 15′ st Isla (U)
Brescia-Napoli 0-1: 32′ st Lavezzi (N)
Cagliari-Bologna 2-0: 6′ st Nenè (C), 33′ st Nainggolan (C)
Cesena-Sampdoria 0-1: 47′ st Pazzini (S)
Parma-Chievo 0-0
Catania-Fiorentina
ore 20.45


Bari-Udinese 0-2: i friulani sembrano aver trovato la ricetta cercata nel corso della prima parte di stagione, quando non arrivavano punti neanche col lumicino. Non paghi dei tre successi consecutivi, gli uomini di Guidolin si impongono anche a Bari contro una formazione che pare accusare la stanchezza. A sbloccare il vantaggio ci pensa Sanchez che (16′) lascia sul posto Gazzi e calcia dai 25 metri. Gillet superato. Il secondo tempo conferma che l’arma micidiale di cui l’Udinese ha sempre potuto disporre – il contropiede – torna a essere implacabile: al 15′ Sanchez imposta la ripartenza e Isla la conclude al meglio. Lo stesso cileno manca la doppietta (43′): gliela nega la traversa.

Brescia-Napoli 0-1: maggiore pressione (in ogni caso sterile) da parte del Napoli mentre le occasioni migliori capitano sui piedi di Caracciolo che (20′ e 27′) viene anticipato al momento del tiro. Nella ripresa una svirgolata dell’Airone, ottimamente servito da Eder, rischia di beffare De Sanctis (graziato dal palo). Nella seconda frazione Campagnaro sfiora l’autogol (28′, palla sulla traversa) ma gli assi Azzurri compiono poi il proprio dovere: basta un guizzo (32′) di Hamsik per smarcare Lavezzi che mette in gol.

Cagliari-Bologna 2-0: Nenè, Matri e Laner sanno essere pericolosi ma non altrettanto precisi. Del Cagliari le migliori opportunità per sbloccare la gara mentre il Bologna paga l’isolamento in attacco di Di Vaio che viene facilmente intercettato dalla retroguardia sarda. Al 6′ della ripresa, i locali passano: bravo Cossu a pescare Nenè tutto solo in area rossoblu. Mettere il pallone in rete è un gioco. Il raddoppio porta la firma di Nainggolan (33′) che calcia al volo in maniera imparabile.

Cesena-Sampdoria 0-1: in attesa che l’ennesima telenovela “Cassano” venga – in un modo o nell’altro – risolta, i blucerchiati si affidano a Pazzini e al baby Pozzi per scardinare la difesa cesenate. Il primo tempo è di marca locale nonostante l’incapacità del reparto offensivo di finalizzare le occasioni migliori. I secondi 45′ vivono dello stesso leit motiv: il pari sembra già scritto ma al 2′ di recupero Marilungo e Pazzini confezionano la beffa.

Parma-Chievo 0-0: nella prima parte di gara è Sorrentino (interventi decisivi su Bojinov in sequenza al 37′ e al 39′) a tenere a galla un Chievo che soffre il pressing ducale. La ripresa è tutta in discesa per i clivensi che possono sfruttare la superiorità numerica dal 5′ (secondo giallo a Dzemaili) ma Mirante è ottimo custode della porta parmigiana. Equilibrio numerico negli ultimi 6′, con il rosso (per somma di ammonizioni) a Fernandes.

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