Tre punti da portare a casa assolutamente, perché la piazza comincia a mugugnare dopo un inizio di stazione non certo entusiasmante. La situazione della Roma non era delle più semplici alla vigilia della gara con il Lecce, considerando anche la sfida delle sfide della prossima settimana, il derby con la capoclassifica Lazio.
La parola d’ordine era vincere ed arrivare alla stracittadina con l’umore alle stelle e con il consenso della piazza. E vittoria è stata, anche se la piazza ha avuto modo di sfogare la propria rabbia alla fine della prima frazione di gioco, riservando alla squadra di Ranieri un coro di fischi assordanti.
Alla fine della fiera, la Roma ha vinto, ha fatto felice la piazza, anche se ha perso il suo uomo simbolo per la gara più importante dell’anno. Eh sì, perché capitan Totti ha trovato il modo di rovinare la festa giallorossa, facendosi espellere proprio mentre Vucinic siglava la rete del raddoppio. A tal proposito, Claudio Ranieri dice la sua:
E’ stata una partita molto corretta, l’espulsione mi è sembrata un po’ eccessiva per tutti e due, Olivera ha fatto un fallo al capitano a metà campo, quando c’era il contropiede, poi stavano parlando: l’ammonizione sarebbe stata la cosa più giusta, l’espulsione mi è sembrata un po’ forzata.
E su Vucinic, autore di una buona prestazione:
Vucinic sta rientrando dopo un mese in cui non si è allenato, ha fatto una grossissima partita, giocasse sempre così sarei a cavallo. Dobbiamo sapere come gestirlo, i compagni devono sapere come posizionarsi, piano piano riusciamo a fare bene. In queste ultime tre partite di campionato abbiamo fatto 7 punti, dobbiamo continuare così. Siamo ancora un pochettino troppo precipitosi, però la squadra si è espressa bene, ha creato molto, ci potevano essere più gol, sia da parte nostra che da parte del Lecce.
