Campionato e coppe parlano due lingue diverse. E così accade che se in Italia squadre come Napoli e Palermo vanno alla grande in campionato ma stentano nelle coppe, in Germania i club che in coppa stanno facendo sfracelli (vedi Bayern Monaco, Schalke e Stoccarda), sembrano l’ombra di sé stessi in Bundesliga.
E così ad approfittarne è una squadra che le coppe non le gioca. Si tratta del neopromosso Mainz chiamato alla prova del nove contro uno dei club più forti del campionato tedesco, il Bayer Leverkusen. La supersfida alla Bayarena finisce con l’incredibile vittoria del Mainz che con la rete della sua stella, l’austriaco Ivanschitz, ottiene i tre punti più difficili del suo campionato che gli permettono di rimanere al primo posto.
Per confermare la teoria di coppa, l’unica squadra tedesca che in Europa non sta facendo benissimo, il Borussia Dortmund, in campionato va ancora alla grande, visto che attualmente sembra l’unica squadra in grado di contrastare il Mainz. Contro l’Hoffenheim pareggia, ma rimane a -2 dalla capolista, mantenendo le avversarie a distanza di sicurezza. Anche se di avversarie ce ne sono davvero poche.
Basta dire che al terzo posto della Bundesliga attualmente c’è l’Hannover, una di quelle squadre che hanno l’obiettivo della salvezza stampato in mente ad ogni campionato, ma che vincendo contro il Colonia ritorna in zona Champions a -6 dal Borussia. E le big? Il Bayern Monaco si lascia imbrigliare dall’Amburgo e non va oltre lo 0-0 che lascia gli avversari in zona Europa League, ma la squadra di Van Gaal addirittura all’undicesimo posto. Il Werder segna la solita goleada al Moenchengladbach (1-4) e si porta a -1 dall’Europa, mentre ancora peggio vanno gli ex campioni del Wolfsburg sconfitti anche dal Norimberga ed ormai ad un passo dalla serie B.
Lo Stoccarda vince ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione, ritirandosi giù lo Schalke che a Francoforte non va oltre lo 0-0 contro l’Eintracht e subisce l’umiliazione del penultimo posto a solo un punto dal fondo della classifica. E’ meglio se Huntelaar e compagni pensano un po’ di più al campionato, altrimenti il prossimo anno le coppe le guarderanno solo in televisione.