Piove su San Siro, piove sull’Inter, che stasera mirava a conquistare la posta piena per non perdere troppo terreno dalla capolista Lazio, ritrovandosi invece ad inseguire affannosamente una Sampdoria, che ha avuto il merito di attendere il momento giusto per colpire.
Piovono anche le occasioni da gol in quel di Milano, molte nei pressi dell’area dei doriani, qualcuna dalle parti di Julio Cesar, come quella che al 32′ del primo tempo poteva portare in vantaggio gli ospiti e che il numero uno brasiliano ha intercettato a pochi passi dalla rete.
Nel diluvio milanese brilla la stella di Coutinho, bello da vedere, altruista quanto basta, poco fortunato nelle battute a rete, ma sempre più fondamentale nel gioco dei nerazzurri. Brilla – a tratti – anche la stella di Cassano, che fa sognare gli ospiti, quando si lancia sulla fascia, anticipa (fallosamente?) Chivu e porge a Guberti la palla del vantaggio.
E brilla ancora la stella di Eto’o, sempre più trascinatore di questa Inter, sempre più determinante, sempre pronto a piazzare la zampata vincente. Benitez continua a ripetere che la sua squadra non dipende dalle giocate del camerunense, ma sta di fatto che se l’Inter è all’inseguimento della Lazio il merito è soprattutto dell’africano arrivato da Barcellona.
Il tecnico spagnolo è contento a metà e recrimina sull’azione che ha portato al vantaggio della Samp:
All’inizio della partita, dopo un paio di contropiede della Samp, noi abbiamo fatto di più, e subire un gol come questo fa male anche perché Cassano ha commesso fallo su Chivu. Anche lui lo sapeva perché ha guardato l’assistente prima di continuare, ma abbiamo mostrato carattere reagendo. Non mi è piaciuto l’arbitro, ha fatto cose buone e cose sbagliate, ma non dico null’altro se non che sul gol c’era fallo. Non dico altro del suo operato.
In fondo, ha detto tutto. A voi la gallery della serata.