Una serata che sembrava essere serena per l’Inter si è rabbuiata negli ultimi 5 minuti. Per sua fortuna però può di nuovo rasserenarsi dopo il fischio finale perché la squadra di Benitez si trova al primo posto con un distacco incoraggiante sugli avversari. Oltre a staccare il Tottenham, che se non dovesse vincere nella gara di ritorno non dovrebbe più “infastidire” il primato dei nerazzurri, rimangono indietro anche Twente e Werder Brema che si annullano a vicenda.
La gara tra le due pretendenti al secondo posto posto infatti è una noia mortale per 75 minuti in cui non accade nulla, e si accende solo nel finale quando Janssen porta in vantaggio gli olandesi. Ma passano 5 minuti, Arnautovic entrato da poco pareggia e gli assalti finali non hanno un seguito, così che entrambe le squadre rimangono a soli 2 punti e vedono l’Inter scappare via.
Ma quella di ieri sarà una serata destinata a rimanere nella storia. Raul Gonzalez Blanco raggiunge Gerd Muller in vetta alla classifica dei marcatori con più gol nelle coppe europee, superando con una doppietta Pippo Inzaghi. Se lo Schalke 04 in campionato va malissimo e attualmente rischia la retrocessione, in coppa va alla grande e con il 3-1 di ieri sera con due gol dell’ex capitano del Real Madrid, rimane in scia del Lione (che vince 2-0 contro il Benfica) e si candida seriamente al secondo posto del girone.
Negli altri risultati di ieri troviamo l’1-0 del Manchester United contro il Bursaspor che però è più agevole di quanto il risultato non dica. Senza Rooney, ormai con la valigia in mano, è Macheda a guidare l’attacco dei Red Devils. Ma in gol ci va il solito Nani, diventato ormai la stella della squadra, dopo solo 7 minuti. Per il resto è solo accademia, i turchi non superano quasi mai il centrocampo, e lo United così tenta la fuga. Approfitta infatti dell’1-1 del Glasgow Rangers contro il Valencia, con protagonista assoluto l’americano Edu autore sia del gol che porta in vantaggio gli scozzesi, che dell’autorete con cui gli spagnoli pareggiano. I Rangers sono ancora al secondo posto, e se dovessero strappare un altro pari anche nel ritorno potrebbero seriamente pensare al passaggio del turno.
Nell’ultimo girone in cui si è giocato ieri sera, il girone D, il Barça si riprende la vetta della classifica strapazzando il Copenaghen. Il tabellone a fine gara dice 2-0 per i blaugrana, ma a questi due gol (entrambi manco a dirlo di Messi), vanno aggiunti un palo, una traversa ed un costante assedio che porta i danesi a fare un solo tiro in porta in tutta la partita contro un tiro al bersaglio degli spagnoli. Nell’altra gara Panathinaikos e Rubin Kazan pareggiano con un brutto 0-0 e praticamente si auto-eliminano dalla competizione.
tarta 21 Ottobre 2010 il 15:42
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