Si mette davvero male per le italiane in Champions. Le due sconfitte di ieri sera le fanno scivolare nella classifica dei gironi, tanto da mettere in pericolo una qualificazione che sulla carta sembrava piuttosto agevole. Chi sta peggio è la Roma, che oltre a perdere ieri sera si ritrova a fronteggiare un Bayern Monaco che ha una fortuna che dire sfacciata è dire poco.
I tedeschi, ombra di sé stessi in campionato, mostrano una squadra non fortissima nemmeno contro il Cluj, ma a differenza delle partite di Bundesliga, hanno dalla loro la buona sorte. Vanno prima in svantaggio grazie alla rete di Cadù, ma poi riescono a ribaltare il risultato in 6 minuti grazie a due autoreti, una delle quali proprio dell’autore del gol dello 0-1. Ma non finisce qui perché i rumeni non si danno per vinti, riprendono ad attaccare e colgono anche un palo, e a 10 minuti dalla fine Gomez chiude i conti con un altro gol fortunoso, sfruttando un rimpallo favorevole. La rete di Culio a 4 minuti dal novantesimo non servirà a molto. Il Bayern ora ha la qualificazione in pugno con 9 punti, mentre tutte e tre le inseguitrici ne hanno solo 3.
Nel girone G il Milan si fa raggiungere al secondo posto da un bell’Ajax che senza troppi patemi supera l’Auxerre. Apre De Zeeuw con una sassata dai 25 metri che si infila sotto l’incrocio dei pali, e chiude Suarez. Nella ripresa una bella punizione di Birsa accorcia le distanze ma gli olandesi sono troppo superiori agli avversari. Real a 9, Milan e Ajax a 4, mentre l’Auxerre è già fuori visti gli zero punti.
Tra le squadre ormai sicure di passare il turno c’è anche il Chelsea a punteggio pieno dopo tre partite, e che non ha dalla sua solo il risultato, ma anche uno strapotere eccezionale. I Blues non mettono mai in discussione la gara contro lo Spartak Mosca, aperta con un gran gol di Zhirkov a metà primo tempo e sigillata da Anelka. E così si apre solo la caccia al secondo posto dove l’Olympique Marsiglia batte, non senza fatica, lo Zilina e si porta a tre punti dai russi.
Altro punteggio pieno per l’Arsenal che fa a pezzetti lo Shaktar Donetsk. I Gunners sono già forti di loro, ma gli ucraini gli spianano la strada grazie ad un portiere non in serata e ad una difesa imbarazzante. Pyatov avvia la partita con una papera. Al 19′ spiove un pallone innocuo in area, il portiere se lo lascia sfuggire, si accartoccia nel tentativo di riprenderlo, ma Song è più rapido di lui ed insacca la rete dell’1-0. Nasri segna il raddoppio pochi minuti prima di andare negli spogliatoi ed ormai la partita si può dire conclusa. Nella ripresa è tutto uno show degli uomini di Wenger che segnano altre tre reti ad una difesa davvero inguardabile, e così la rete della bandiera arriva dai piedi di Eduardo all’82’. Nell’altra gara, che teoricamente dovrebbe essere lo spareggio per chi dovrebbe andare in Europa League, la meglio la ha il Braga che batte 2-0 il Partizan Belgrado.