La permanenza al Manchester United di Wayne Rooney potrebbe essere quasi finita. Dopo sei stagioni ed un centinaio di reti segnate, l’attaccante della nazionale inglese potrebbe lasciare lo United. Ma non la città di Manchester. Secondo le indiscrezioni del Sunday Mirror, il bad boy ed il suo mentore, Sir Alex Ferguson, sarebbero ormai ai ferri corti tanto da far pensare ad un addio già a gennaio.
Il fattore scatenante è stato lo scandalo del rapporto extraconiugale che ha colpito il calciatore, e che ha portato il suo coach a lasciarlo in panchina per alcune partite. Ora che Rooney è tornato titolare però non è come prima, manca di mordente, gioca sottotono, e secondo i ben informati gioca male perché ormai non ha più stimoli alla guida di un uomo con cui non va più d’accordo.
Per questo, e per i guai finanziari che colpiscono il suo club, potrebbe essere ceduto già a gennaio. Le squadre che potrebbero accoglierlo sono sostanzialmente due: una è la più nota, il Real Madrid che spenderebbe qualsiasi cifra per accaparrarselo, l’altra è il Manchester City. Un po’ più staccata l’idea Chelsea, ma pare difficilmente percorribile.
Sicuramente, se potesse decidere, la dirigenza lo cederebbe in Spagna per non rinforzare una diretta concorrente, peraltro della stessa città, ma secondo indiscrezioni pare che la destinazione più gradita al calciatore sia proprio il City che gli permetterebbe di rimanere a Manchester e, non avendo problemi economici come i Red Devils, potrebbe costruire una squadra tra le più forti al mondo. A gennaio ne sapremo di più.