La giovane Italia è out. Fuori dagli Europei del 2011, fuori dall’Olimpiade del 2012, lontana dai fasti degli anni passati, quando l’Europa si inchinava di fronte allo strapotere dei nostri giovani. Nel pomeriggio di oggi si è verificato quello che pochi immaginavano, quello che molti temevano, dopo aver visto l’Under 21 di Casiraghi sconfiggere la Bielorussia per 2-0 in quel di Rieti, nell’andata dello spareggio per l’accesso agli Europei di categoria.
Sarebbe bastato amministrare la gara, puntare ad un pareggio, chiudersi in difesa a protezione delle due reti di vantaggio e poi magari sperare in un contropiede che avrebbe polverizzato le speranze degli avversari. Ma la palla è rotonda (scusate la retorica) e può succedere che gli avversari scendano in campo con una determinazione che va oltre ogni logica.
Pronti via e l’Italia si ritrova a vivere il peggiore degli incubi. E’ il minuto numero 4, quando il portiere Mannone commette un grave errore e regala palla ad un avversario: Yurchenko non può che approfittare dell’invito del compagno per firmare l’1-0.
Sulle ali dell’entusiasmo la Bielorussia si spinge ancora in avanti ed un minuto dopo è lo stesso Yurchenko a regalare ai suoi la gioia più grande, pareggiando i conti con la gara di andata. Tutto da rifare per la giovane Italia di Casiraghi, che dopo soli cinque minuti vede svanire il sogno della qualificazione agli Europei del prossimo anno e con esso il passaporto per le Olimpiadi londinesi del 2012.
L’Italia è stordita, cerca la reazione, ma Destro non riesce ad essere preciso ed il risultato rimane immutato. I padroni di casa potrebbero anche incrementare il vantaggio, ma sarebbe davvero una lezione troppo dura per i nostri che alla fine del primo tempo sono sotto per 2-0.
Nella ripresa Casiraghi cerca di mischiare le carte, inserendo Marilungo e Rispoli, e l’Italia crea qualche occasione in più, ma la sfortuna e la scarsa precisione impediscono ai nostri di siglare la rete che significherebbe la qualificazione.
I tempi regolamentari si concludono sul 2-0 per i padroni di casa, che riescono così ad agguantare l’extra-time. E qui il sogno italiano si conclude, quando il cronometro segna il minuto numero 96 e Veretilo mette a segno la rete del ko definitivo. 3-0 per la Bielorussia, con l’Italia che non riesce a segnare la rete che le consentirebbe di vivere il più bello dei sogni. Peccato.
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