Trentaquattro anni suonati, più della metà dei quali trascorsi a correre dietro ad una palla che rotola, sempre con la stessa maglia. E’ il ritratto di Francesco Totti, bandiera della sponda giallorossa del Tevere, capitano di lungo corso della sua Roma, la squadra per la quale tifava da bambino e che ha fatto di lui il simbolo di una lunga epoca.
Di premi ne ha vinti tanti il capitano giallorosso, non quanti ne avrebbe potuti vincere se avesse ascoltato le sirene di club blasonati, che avrebbero fatto carte false pur di assicurarsi le sue prestazioni. Ma il suo amore per la Capitale e per la maglia lo ha portato a fare una scelta di vita, impedendogli di sollevare trofei, ma regalandogli soddisfazioni sul piano umano.
E questa sera è arrivato per lui un premio speciale, una sorta di riconoscimento alla carriera, il Golden Foot, assegnatogli dal popolo del web. E’ lui il calciatore dell’anno, il migliore del 2010, arrivato davanti ad altri fenomeni che rispondono ai nomi di Buffon, Beckham, Eto’o, Drogba (tanto per citarne alcuni). Ed è un riconoscimento che fa morale in un periodo in cui il numero 10 viene spesso accusato di essere il vero problema della Roma. Evidentemente chi lo ha votato non la pensa in questo modo.
Sanghino 12 Ottobre 2010 il 10:35
Benvenga il premio assegnato a Totti … però devo “puntualizzare” che non è stato l’unico italiano a ricevere un riconoscimento in questa edizione 2010 del “Golden Foot”. Anzi per essere sincero il vero premio alla carriera, con tanto di calco del piede sulla “Champions Promenade” di Montecarlo, è stato assegnato a Giancarlo Antognoni. Giancarlo si aggiunge a Baggio, Del Piero, Zoff, Rivera, Riva, Facchetti e Paolo Rossi. Allego presse release …
http://www.goldenfoot.com/acm-on-line/Home/Press/Pressreleases/articolo6526.html
Ciao
Gioia Bò 13 Ottobre 2010 il 00:06
Grazie per la puntualizzazione Sanghino 🙂
In realtà era mia intenzione ampliare l’articolo con i nomi degli altri premiati della serata, ma poi gli impegni mi hanno portato su altre strade..
Grazie comunque per aver ampliato l’articolo al posto mio 😉
Buonanotte