L’Italia di Prandelli comincia a prendere forma e poco importa se nella gara contro l’Irlanda del Nord il gol non sia arrivato. Quel che conta è che gli azzurri sono in testa ad un girone non proprio scontato (vedi la sconfitta casalinga della Serbia contro l’Estonia) e l’atteggiamento offensivo mostrato per larghi tratti della gara.
Nonostante ciò, qualche critica è arrivata sulla nazionale italiana, un po’ per le scarse palle-gol procurate e un po’ per la prestazione ad intermittenza (così l’hanno definita sulla stampa nazionale) di Antonio Cassano. Ma non provate a farlo notare a Cesare Prandelli, che difende a spada tratta il fantasista della Samp:
Questo Cassano mi basta e mi avanza. Sfido qualsiasi analista a trovarmi un giocatore che ti crea cinque palle gol, assist puri come ha fatto lui ieri sera. Se avesse anche una continuità di prestazioni da dieci anni a questa parte, chissà dove giocherebbe ora… Ha sempre giocato nella posizione giusta, mettendo in difficoltà la loro linea difensiva, mi ha soddisfatto molto.
Il ct azzurro si dice soddisfatto sia della prestazione del numero 10 che dell’atteggiamento tenuto dalla squadra in tutti i novanta minuti. A preoccuparlo è l’arrivo della Serbia il prossimo martedì:
La vittoria dell’Estonia ci danneggia. Avrei preferito non incontrare una Serbia ferita. Quando una squadra di buon tasso tecnico subisce sconfitte del genere è ancora più determinata a ribaltare pronostici e giudizi. In ogni caso il risultato di Belgrado non mi ha stupito, il girone è molto equilibrato: abituiamoci alle sorprese.
E allora che partita dobbiamo aspettarci contro la Serbia? Prandelli non regala indicazioni circa la formazione, ma assicura che la sua Italia giocherà per portare a casa i tre punti:
Della formazione che schiererò in campo ne parleremo lunedì. Gli occhi di tigre? Quando vesti la maglia azzurra quella forza ti viene spontanea, non c’è bisogno di sollecitarla. Sono convinto che li avremo anche noi.
La speranza è che – oltre agli occhi – arrivi anche la zampata della tigre.
Marco Mancini 9 Ottobre 2010 il 21:17
il girone è equilibrato? Se l’Italia è allo stesso livello dell’Estonia e dell’Irlanda del Nord stiamo messi male!