Correva l’estate del ’98 e Christian Vieri faceva ritorno in Patria, dopo un anno trascorso all’Atletico Madrid, pronto a vivere una stimolante esperienza con la maglia della Lazio. In quell’anno il Bobone nazionale riuscì a mettere a segno 14 reti in 28 presenze tra campionato e coppe, che gli permisero di scrivere il proprio nome nei cuori dei tifosi biancazzurri. Ora Vieri è fermo da oltre un anno, senza contratto, senza squadra, destinato ormai all’addio al calcio giocato (considerando la non più giovane età), ma ha ancora ha voglia di vivere le emozioni legate ad un pallone che rotola, anche se solo in allenamento.
E allora eccolo arrivare a Formello, indossare la tuta della Lazio ed allenarsi con la squadra di Reja nel corso della seduta di stamattina. Un regalo inaspettato per i tifosi che assistevano alla preparazione, ma anche per lui, che forse non sperava più di calcare un rettangolo verde. Una provocazione: e se Lotito lo ingaggiasse sul serio?