Come anticipato in mattinata, è ripreso il processo relativo alla vicenda-Calciopoli, che vede sul banco degli imputati – tra gli altri – l’ex dirigente della Juventus Luciano Moggi, accusato di aver manovrato a proprio piacimento le sorti del campionato negli anni passati, usando tutte le armi a propria disposizione, ivi compresa la minaccia ed il ricatto.
Queste però sono storie datate e ci penserà il tribunale di Napoli (forse) a far luce sulla pagina più buia del calcio italiano, ma quello che ci preme sottolineare in questa sede è la rissa sfiorata oggi all’interno dell’aula. A testimoniare era chiamato Franco Baldini, ex ds della Roma ed attualmente nello staff di Capello:
Con Moggi avevo rapporti normali, ma non gli andavo a genio: ho ricevuto delle minacce in aula, ed ho temuto per il mio lavoro. Se Moggi avesse voluto, avrebbe potuto disporre di tutto, questo è un uomo senza qualità.
Dura la reazione di Moggi, che ha cercato di scagliarsi violentemente contro Baldini e è stato trattenuto a fatica dal proprio avvocato. Un altro capitolo da dimenticare in una vicenda già profondamente vergognosa.
miki foggia 2 Ottobre 2010 il 13:49
“Piaccia o non piaccia”, caro baldini volevi fare “il ribaltone” per non essere più perdentone, e hai fatto lo sfracellone del calcio italiano, e gli Italiani pagano.