Si è appena conclusa la riunione di Madrid in cui i commissari tecnici delle 53 federazioni nazionali riconosciute dalla Uefa si sono riuniti per discutere sulla revisione di regole vecchie ed obsolete e per aggiungerne di nuove.
Non si sono trovate soluzioni definitive dato che queste devono essere discusse ed approvate prima in sede Uefa e poi in Fifa, ma alcune proposte sono molto interessanti. Cominciamo con quella che più di altre potrebbe diventare realtà dato che trova d’accordo tutti, dai commissari tecnici alle squadre di club, e cioè cambiare le date delle partite delle nazionali non facendole più giocare al sabato e al mercoledì, ma anticipando tutto di un giorno venerdì-martedì come avvenuto nell’ultima occasione, in modo da concedere un giorno in più ai calciatori per riposarsi.
Molto importante il fattore infortuni, con i grandi club, Bayern Monaco su tutti, a chiedere di tutelare maggiormente i propri campioni con una sorta di assicurazione sugli infortuni nelle nazionali. Si è parlato anche di tecnologia, con gli allenatori favorevoli all’introduzione delle telecamere solo per i gol-fantasma, bocciando definitivamente il giudice di porta, mentre per le altre problematiche (fuorigioco, simulazioni, ecc.) la tecnologia viene lasciata a casa.
Due proposte rivoluzionarie sono però destinate a far discutere. Una viene a seguito di Uruguay-Ghana quando Suarez fermò con una mano un tiro degli avversari destinato in porta proprio sulla linea, fu espulso ma il rigore fu sbagliato. Per questo la proposta è di assegnare il gol in casi come questo. L’altra è introdurre il quarto cambio in caso di tempi supplementari. Vedremo quale di queste proposte verrà ratificata.