Anticipo 2a giornata serie A (ore 12.30)
Stadio Rigamonti, Brescia
Brescia-Palermo 3-2: Dallamano (B) al 3′, Pastore (P) al 22′, Eder (B) al 28′, Caracciolo (B) rig. al 43′, Balzaretti (P) al 38′ st
Solo novemila spettatori al Rigamonti, ma il Brescia visto sul terreno di casa avrebbe meritato ben altra cornice. Non solo per la bella prova – coincisa con la vittoria di misura – contro una squadra di differenti ambizioni ma anche perchè il Palermo di Delio Rossi è stato degno avversario per tutta la prima parte di gara, quando il centrocampista rosanero Pastore (non a caso il ManCity è fortemente interessato al calciatore) si è ritagliato il gradino più alto di un podio del quale è stato assoluto protagonista. Tuttavia, la partita degli ospiti è subito in salita: al 3′ Dallamano, con una conclusione dal limite deviata da Migliaccio, beffa Sirigu e regala la prima gioia ai tifosi.
Rosanero in cattedra per 25′, nel corso dei quali Liverani e compagni hanno la capacità di reagire e trovare il pari: un bolide di Pastore che raccoglie il pallone in corsa e trova l’incrocio. E’ un istante: il tempo che Diamanti accenda la lampadina e imbecchi l’accorrente Eder a cui non rimane che freddare l’estremo del Palermo per la seconda volta. La traversa nega a Pastore la doppietta (33′) mentre le Rondinelle si mostrano implacabili: Caracciolo (43′) punta Munoz e lo costringe al fallo in area. Lo stesso Airone si incarica della trasformazione: palla centrale e rasoterra, a riposo sul 3-1. Nella ripresa è super Sereni: il portiere di casa compie autentiche prodezze su Pastore (12′) e Hernandez (21′) ma non può nulla allorchè Balzaretti (38′) sfrutta al meglio una incertezza di Baiocco. Il finale è concitato: forcing rosanero ma nella personalissima sfida tra Sereni e Pastore, il portiere ha la meglio.
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