Lui dice di star bene e vuol tranquillizzare i tifosi della Roma, ma i medici non sono altrettanto ottimisti. John Arne Riise infatti salterà almeno le prossime tre partite, se tutto andasse bene. Due giorni fa infatti il norvegese si era infortunato alla testa durante uno scontro in allenamento con il compagno di nazionale Espen Ruud. Un colpo sicuramente fortuito (testa contro spalla in un contrasto), e che ha rasserenato l’ambiente dopo le ecografie che hanno potuto escludere qualsiasi diagnosi più preoccupante, ma con la commozione cerebrale non si scherza.
Nessuna frattura o versamento dunque, ma i medici ci vanno cauti e non gli permetteranno di allenarsi ancora per qualche giorno. Se tutto dovesse andare per il verso giusto, Riise verrà dimesso dall’ospedale oggi, o al massimo domani, e sicuramente salterà la gara in nazionale contro il Portogallo, la prossima di campionato contro il Cagliari e la prima di Champions League contro il Bayern Monaco.
Dopo non si sa, ma fatto sta che non c’è modo di forzare i tempi, dato che non si tratta di una caviglia dolorante o di un problema muscolare. Per domenica prossima verrà schierato Castellini sulla fascia sinistra, acquisto dell’ultimo minuto rivelatosi fondamentale, ma una soluzione va trovata dato che i medici non escludono per Riise un lungo stop. Lungo quanto ancora non si sa.
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