In Italia ne ha combinate di cotte e di crude, sia sul campo di calcio che al di fuori del rettangolo verde, ed ora che è arrivata la grande occasione della sua vita ci terrebbe a cancellare il passato ed a ricominciare da zero. Lui è Mario Balotelli, arrivato in terra inglese con la fama del cattivo ragazzo, ma intenzionato a dimostrare di essere ben diverso da come lo dipinge la stampa nostrana:
I’m not a bad boy, non sono un cattivo ragazzo, sono un ragazzo normale, né cattivo né troppo buono, forse un po’ vivace ma non un ragazzaccio.
Riuscirà a dimostrarlo con i fatti?