Finalmente Europa! Il calvario è durato 14 lunghi anni, ma alla fine il Napoli è tornato a respirare il profumo del calcio internazionale, raggiungendo i preliminari di Coppa Uefa.
Ieri sera al San Paolo c’era il pubblico delle grandi occasioni, lo stesso pubblico che non ha mai abbandonato i colori azzurri, nemmeno durante l’inferno della serie C. Reja alla vigilia temeva che i ragazzi si lasciassero trasportare dall’entusiasmo dei sessantamila, gettandosi all’assalto e rischiando di veder sfumare l’esiguo vantaggio conquistato in Grecia.
Così non è stato e da oggi Napoli può ricominciare a sognare in grande, mentre aspetta di conoscere il prossimo avversario.
Al San Paolo non si è vista una grande gara. Le redini del gioco durante il primo tempo sono state per lo più nelle mani (anzi nei piedi) del Panionios, sebbene il Napoli sia riuscito ad arrivare alla conclusione più di una volta. L’occasione migliore è capitata sui piedi di D’Acol, che da distanza ravvicinata ha colpito in pieno il palo, gelando i sessantamila. Del resto il vantaggio conquistato in Grecia (0-1) non permetteva al Napoli di dormire sonni tranquilli e sarebbe bastata una distrazione per ribaltare il risultato.
Nella ripresa il Panionios ha lasciato maggiore iniziativa alla squadra di casa ed il tasso tecnino degli uomini di Reja è venuto fuori. Ci ha pensato Hamsik a chiudere il discorso qualificazione al minuto numero 19. Già, proprio lui, oggetto del desiderio delle squadre di mezza Europa, l’uomo mercato che poteva portare soldi freschi nelle casse della società. Proprio lui, che De Laurentiis ha voluto trattenere ad ogni costo. Marek Hamsik ha regalato al Napoli il sogno più bello (anche se il merito va diviso con Pià, autore di una pregevole azione, e con Denis assistman nell’occasione).
Alla fine è delirio per il San Paolo, per Napoli, per una città che da tempo non assaggiava l’Europa. Ora l’appuntamento è per venerdì, quando a Nyon verranno effettuati i sorteggi per il turno preliminare di Coppa Uefa. Il Napoli sogna e ringrazia il patron che aveva promesso di riportare il club ai livelli che gli competono. Un passo alla volta verso la meta. Ed il primo è fatto!
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