Prove di campionato per Inter, Juventus e Milan, tre delle grandi sorelle d’Italia, che si sfidavano ieri sera nel Trofeo Tim in quel di Bari, in mini-gare di 45 minuti. I nerazzurri ripartono da dove avevano lasciato lo scorso maggio, battendo le dirette concorrenti e sollevando al cielo il primo trofeo (seppur non ufficiale) della stagione.
Ma andiamo per ordine e cominciamo dalla gara che ha visto di fronte i campioni d’Italia ed i bianconeri. Male gli uomini di Delneri, più avanti nella preparazione, ma mai incisivi come ci si sarebbe aspettati. L’Inter ha mostrato maggiore compattezza e non ha avuto problemi ad imporsi sul gioco della Vecchia Signora, tanto che Manninger ha avuto diverse occasioni per mettersi in mostra, prima che Sneijder tirasse fuori dal cilindro un gol d’autore al minuto numero 25.
Nella seconda mini-gara i bianconeri hanno cercato di rifarsi contro il Milan, mostrando maggiore vitalità nel reparto avanzato, grazie soprattutto all’ingresso di Diego. A passare in vantaggio era però la squadra di Allegri al 20′, grazie al un bel destro di Ronaldinho, che infilava la porta difesa da Storari. Stavolta però la Juventus trovava la forza di ributtarsi in avanti e riusciva a pervenire al pareggio con un gol di Diego servito da Lanzafame. Ai rigori vincerà il Milan per 5-3, con reti di Nesta, Pirlo, Borriello e Ronaldinho per i rossoneri, e di Trezeguet e Diego per la Juventus (errori decisivi di Pepe ed Amauri).
Poco spettacolo nell’ultima mini-gara, con occasioni da gol ridotte al minimo e tanta stanchezza per via della lunga preparazione. Da raccontare una bella azione di Inzaghi (traversa) e qualche buona trama ispirata dal giovane Coutinho. Ma alla fine sarà 0-0 ed ancora penalty. In gol per l’Inter Milito, Coutinho ed Obi (errori di Stankovic e Mancini), mentre per il Milan hanno segnato Oddo ed Huntelaar con errori di Flamini, Inzaghi e Ronaldinho (cucchiaio spettacolare stampatosi sulla traversa). Trofeo Tim che finisce dunque nella bacheca dell’Inter per la sesta volta.
Commenti (2)