Con la sua Inter ha già portato a casa scudetto, Coppa Italia e Champions League, ma Julio Cesar ha ancora fame di successi ed ora vuole completare l’opera alzando anche la Coppa del Mondo. Del resto, perché accontentarsi quando si difendono i pali di una squadra chiamata Brasile? Vero è che la Seleçao non ha impressionato nel debutto mondiale contro la Corea del Nord, ma è vero anche che quella di Dunga è una squadra imbottita di fenomeni che possono risolvere da soli qualunque partita. E Julio Cesar ci crede, crede nel suo personale grande slam, pur riconoscendo il valore delle avversarie ed in particolare dell’Argentina:
Ora tutti parlano dell’Argentina per via di ciò che ha fatto finora e di Messi. Per me non è una sorpresa, ma dico che alla fine del Mondiale sarà samba e non tango. E’ normale che ora si parli dell’Argentina perché è forte. Ma parlando di lei automaticamente ci si ricorda anche di noi, e sono sicuro che finirà bene. Dunga in tre anni e mezzo di lavoro ha creato un gruppo che si completa a meraviglia.
E voi che ne dite, sarà samba o tango alla fine del mondiale?