Aurelio De Laurentiis è pronto a costruire il Napoli dei sogni in vista degli impegni in campionato ed Europa League della prossima stagione ed è per questo che sta valutando le tante segnalazioni che gli arrivano quotidianamente. Ma non provate a perorare la causa di Luca Toni (nome parecchio gettonato in questi giorni ai piedi del Vesuvio), perché il patron non ha dubbi:
Punto sui giovani. Se potessi, metterei a capo di qualunque azienda o al governo solo giovani. Nelle serie inferiori si acquistano i trentaquattrenni per fare spogliatoio. Il Napoli però non ha certe esigenze: per affrontare il campionato ha bisogno di nuovi campioni che siano giovani come lo erano Hamsik o Gargano quando sono arrivati a Napoli, o Lavezzi che alla seconda partita aveva già conquistato il pubblico del San Paolo.
Insomma, se Toni voleva consolarsi con l’azzurro del Napoli, dopo aver mancato quello della nazionale per i prossimi mondiali, dovrà farsene una ragione, perché De Laurentiis non vuole “vecchietti” in squadra.