Ieri mattina tutti i quotidiani pubblicavano la notizia-bomba: la Gazprom aveva acquistato il 25-30% delle quote del Milan, pagando la modica cifra di circa 180 milioni di euro. Dopodiché si sono rincorse varie teorie (dall’accordo solo verbale a quello già siglato), fino alla smentita pervenuta sia dal Milan che dalla stessa società russa.
Tutto concluso? Ovviamente no. A 24 ore di distanza il quotidiano Sport Express rilancia, affermando che nelle voci di trattativa qualcosa di vero c’è.
può darsi che Gazprom non si comporti da ipocrita negando le trattative con il Milan: una cosa è negare le trattative e un’altra è acquistare le azioni, non in seguito alle trattative ma ad accordi già raggiunti. E’ del tutto possibile che il Milan possa piacere a Gazprom indipendentemente dalle prospettive di sviluppo del calcio russo ma solo come un progetto commerciale oppure come un oggetto di rafforzamento dell’influenza commerciale del consorzio statale sui partner europei.
Non tutto è quindi perduto per i tifosi rossoneri, che probabilmente ci avevano fatto già la bocca a quei 180 milioni, e che ora forse è solo una questione di tempo e trattative prima che vengano versati nelle casse del Milan.
Fonte: [Ansa]