Sembrava strano che la squadra campione d’Italia e d’Europa puntasse su un allenatore che fino a questo momento aveva guadagnato solo salvezze. Moratti ci ripensa, e mentre litiga con il Real Madrid su chi deve pagare la clausola rescissoria del contratto di Mourinho da 16 milioni di euro, decide di lasciare ancora una volta come riserva Mihajlovic.
Ma il serbo, che la riserva non l’ha mai fatta nemmeno quando era calciatore, decide di cambiare rotta. La Fiorentina ha infatti ufficializzato l’addio a Cesare Prandelli, il quale ufficialmente sarà il nuovo ct della nazionale dopo il Mondiale, e pensa proprio all’ex difensore di Inter, Lazio e Sampdoria come nuovo allenatore.
E l’Inter? I nomi che si inseguono per il dopo-Mou sono tanti, almeno 4 oltre a quello di Mihajlovic. Il più probabile pare quello di Rafa Benitez, in rotta con l’ambiente di Liverpool. Ma dopo aver mancato la panchina della Juventus, se il Real dovesse prendere Mourinho, si lascerebbe soffiare anche quella. E allora non rimarrebbe che l’Inter. Molto suggestiva anche la possibilità di Guardiola, il quale sin dall’inizio dell’anno parlava di ciclo finito a Barcellona, ma per ora non ha mai discusso di un vero e proprio addio.
Molto meno probabili sono le scelte di Capello, che ha detto di voler rimanere sulla panchina dell’Inghilterra fino al 2012, a meno che non faccia qualche figuraccia in questo Mondiale, e Hiddink, inseguito per mesi dalla Juventus, ma che ha appena firmato un contratto con la nazionale turca. Il guru olandese ha sempre detto di preferire le nazionali, e difficilmente rescinderà un contratto dopo nemmeno una partita per andare all’Inter, ma intanto Moratti le prova tutte.