Fallita la replica della Champions League, al Barcellona rimane almeno la consolazione di portare a casa il ventesimo titolo nazionale, nonché il record di punti. Sì perché nell’anno in cui il Real Madrid ha tentato di strafare spendendo centinaia di milioni per il calciomercato, il Barcellona chiude il torneo con un numero di punti impressionante: 99. Mai nessuno aveva fatto meglio in nessun campionato europeo da quando le vittorie valgono 3 punti.
Anche quest’ultima gara dimostra, se mai ce ne fosse bisogno, lo strapotere di una squadra perfetta in tutti i suoi reparti. Fa talmente paura al povero Valladolid che gli ospiti si segnano da soli il gol dell’1-0, raddoppiato da Pedro. La gara poi vede, come una firma in calce, la doppietta di Messi che chiude un campionato e un’annata straordinaria per il 4-0 finale. Le reti della Pulce sono 34, e valgono il titolo di capocannoniere.
Ed il Real? I galacticos prima vanno sotto contro il Malaga per nulla arrendevole, visto che lottava per la salvezza, e poi ad inizio ripresa pareggiano. Ma visto l’andazzo del Camp Nou, dove i blaugrana segnano a raffica, decidono di non compromettere gli avversari e lasciano trascinare la partita fino al 90′ sull’1-1, permettendo così al Malaga di salvarsi.
La stessa bontà non la dimostra il Valencia, già sicuro del terzo posto, il quale batte il Tenerife che, se avesse vinto, si sarebbe salvato. Ed invece la squadra della Canarie scende in B insieme a Xerez e proprio Valladolid, mentre in Champions ci va il Siviglia con un gol in pieno recupero nella spettacolare partita contro l’Almeria. Europa League per Maiorca, Getafe e Atletico Madrid.