Arrivato tra gli squilli di tromba a Barcellona, a fine stagione potrebbe andar via con la coda tra le gambe. Stiamo parlando di Zlatan Ibrahimovic, il quale quest’anno ha vissuto forse la peggior stagione della sua carriera. Quasi mai decisivo, se escludiamo il gol nella gara d’andata contro il Real Madrid, ormai è stato superato abbondantemente tra le preferenze di Guardiola, ma anche dei tifosi, dal giovane Bojan Krkic.
Per questo, dopo solo un anno di permanenza al Camp Nou, potrebbe essere già ceduto. Ma vista la sua poca adattabilità, ed il costo ancora elevato nonostante tutto, potrebbe tornare solo in Italia, visto che in Inghilterra non è visto bene ed in Spagna ha già fallito. Secondo Tuttosport l’unico club che sarebbe in grado di acquistarlo sarebbe la Juventus.
A questo punto i problemi sarebbero due. Non tanto il costo del cartellino, che si potrebbe chiudere intorno ai 35 milioni (quanto la dirigenza era disponibile a spendere per Dzeko o Torres), ma il problema numero uno è l’ingaggio, il numero due è il rapporto con la tifoseria. Ibra al momento guadagna 12 milioni di euro all’anno, più del doppio di Del Piero e Buffon. Per tornare a Torino il principale requisito sarebbe diminuire enormemente il suo stipendio. Ma poi bisognerebbe vedere come la prenderebbe la calda curva bianconera, dato che ha vissuto come un tradimento il passaggio all’Inter dopo Calciopoli. Fatto sta che se la Juve non dovesse ingaggiare nessuno dei grandi nomi d’attacco in lista, potrebbe pensare a lui.
