Parma-Roma: 1-2 (anticipo ore 18,00)
Milan-Fiorentina: 1-0 (anticipo ore 20,45)
Juventus-Catania: 1-1
Siena-Palermo: 1-2
Sampdoria-Livorno: 2-0
Chievo-Napoli: 1-2
Bari-Genoa: 3-0
Atalanta-Bologna: 1-1
Cagliari-Udinese: 2-2
Lazio-Inter: (posticipo ore 20,45)
Parma-Roma: nel nome di Francesco Totti, che ha castigato i gialloblu per la quattordicesima volta in carriera, e dei seimila giallorossi che sono giunti a Parma per sostenere la squadra capitolina. Il Capitano sblocca al 5′, prende n palo, serve a Taddei l’assist del raddoppio e guida i compagni alla vittoria che consente loro di scavalcare l’Inter. Ininfluente il gol locale di Lanzafame.
Milan-Fiorentina: Leonardo è alle ultime apparizioni con la divisa rossonera – lo ha indirettamente detto Silvio Berlusconi – ma la squadra del Premier mostra di compattarsi intorno al suo allenatore. E’ Ronaldinho show, con il carioca capace di sfiorare il gol a più riprese e regalare i tre punti al suo tecnico trasformando un rigore a 3′ dal triplice fischio. Milan quasi certo del terzo posto.
Catania-Juventus: per i bianconeri del neo Presidente Andrea Agnelli è l’ennesima prova d’orgoglio ma il campo siciliano non è affatto dei più semplici. Sono gli etnei a passare in vantaggio grazie alla rete di Silvestre al 24′. Nella ripresa, immediato il pari di Marchisio dopo 7′.
Siena-Palermo: voglia di Europa che conta, per i rosanero. A sbloccare il risultato è Cavani, che va a segno al 24′ del primo tempo. Immancabile, nella ripresa, la rete di uno scatenato Miccoli (Lippi, dove sei???) che raddoppia e chiude la gara. Calaiò al 35′ accorcia le distanze.
Sampdoria-Livorno: stavolta gli bastano 5′ per mettere in mostra la classe sopraffina di sempre. Antonio Cassano regala l’ennesima vittoria ai blucerchiati con la perla della domenica: palla conquistata al limite, saltato il diretto marcatore e rasoterra a fil di palo che rende vano il tentativo di intervento di De Lucia. Il raddoppio è di Ziegler al 39′ del secondo tempo.
Chievo-Napoli: il marchio del bisonte. Partenopei concreti, cinici e capaci – per 30′ – di difendere il vantaggio acquisito a denti stretti. Per sbloccare il match ci pensa Denis che, nel primo minuto di recupero, la mette alle spalle di Sorrentino con un colpo di testa. Il pareggio di Granoche rimette il risultato in equilibrio al 30′ della ripresa. Lavezzi firma il gol partita a 5′ dal triplice fischio.
Bari-Genoa: poco da chiedere, entrambe le squadre. Ne esce una partita a tratti piacevoli e per altri momenti poco interessante e priva di spunti. Il gol del vantaggio è di Meggiorini al 12′ della ripresa. Castillo e Barreto arrotondano nel finale.
Atalanta-Bologna: gara dalle mille emozioni per i tifosi direttamente interessati. I padroni di casa sbagliano un rigore con Valdes dopo 15′, trovamno il vantaggio con una splendida rete di Guarente al 23′ e sono costretti all’inferiorità numerica per il doppio giallo a Pellegrino dopo 45′ di gioco. Ripresa intensa e maschia, i felsinei riescono a pareggiare grazie all’autorete di Peluso a 8′ dal termine.
Cagliari-Udinese: pareggio scoppiettante con capovolgimenti di fronte e ribaltamento di risultato. Sblocca Lazzari al 15′ ma Di Natale e Sanchez capovolgono in 2′. Nella ripresa, la rete di Jeda fissa il punteggio sul 2 pari.