Fulham-Amburgo 2-1 (and. 0-0)
Liverpool-Atletico Madrid 1-0 (2-1 d.t.s., and. 0-1)
L’Italia può (per adesso) tirare un sospiro di sollievo. Ieri sera infatti è stato evitato l’irreparabile, e cioè che l’Amburgo completasse la rimonta della Germania nei nostri confronti, togliendoci definitivamente una squadra dalla Champions League.
Ed invece il Fulham, che tanto aveva sorpreso eliminando la Juventus, ha compiuto il miracolo eliminando anche l’Amburgo, e guadagnandosi un posto in una finale che sembrava impensabile ad inizio stagione. A dir la verità sembrava impossibile anche ad inizio gara, dato che dopo lo 0-0 dell’andata, al Craven Cottage l’Amburgo passa anche in vantaggio, segnando un gol fuori casa pesantissimo. Ma nella ripresa si vede la mano di quell’allenatore esperto che è Roy Hodgson, ed il Fulham prima pareggia con Davies e poi, alla mezz’ora, segna la rete importantissima del 2-1 con Gera.
Nell’altra semifinale l’Atletico partiva con un gol di vantaggio. Un vantaggio che viene annullato da Aquilani in una delle poche opportunità che Benitez gli ha concesso quest’anno. L’ex romanista segna l’1-0 per il Liverpool che manda tutti ai supplementari, ma stavolta niente rigori. Benayoun illude i Reds segnando il 2-0 nell’extra time, ma è ancora Forlan, il giustiziere dell’andata, a segnare il 2-1 che stavolta premia l’Atletico. La finale ad Amburgo non vedrà squadre tedesche.