La Roma ha il dovere di crederci fino in fondo, dopo la lunga rincorsa durata mesi e mesi e la vetta solo assaporata. Ma se arrivare ai piani alti è difficile, lo è ancor più confermarsi, ed i giallorossi forse non sono abituati a trainare il carro. La vittoria nel derby aveva fatto ben sperare, tanto che “scudetto” è stato il termine più gettonato nella Capitale in quest’ultima settimana. Ma la Roma non aveva fatto i conti con la Samp, lanciata verso il quarto posto e decisa a non concedere nulla ai padroni di casa.
In realtà qualcosa i doriani lo hanno concesso, se è vero che al quarto d’ora i giallorossi andavano in rete sull’asse Vucinic-Totti. Festa all’Olimpico per una Roma bella da vedere e più volte pericolosa nel corso della prima frazione di gioco. Nel calcio però vince chi segna e gli uomini di Ranieri non sono riusciti a concretizzare la gran mole di lavoro creata, andando al riposo con un solo gol di vantaggio.
Nella ripresa, poi, i giallorossi hanno cercato di rimettere la gara sullo stesso ritmo del primo tempo, ma intanto la Samp cresceva ed al settimo minuto Antonio Cassano consumava la sua personale “vendetta”, furoreggiando sulla fascia sinistra, per poi servire a Pazzini la rete del pareggio su un piatto d’argento. Olimpico gelato e Roma che a quel punto cercava di spingersi in avanti alla ricerca del gol che avrebbe significato il primato in classifica. Ranieri inseriva Toni per Perrotta e più tardi Taddei per Cassetti, ma la rete della Samp restava inviolata, grazie anche ad uno Storari in gran forma.
E quando ormai ci preparavamo a commentare il pareggio, arrivava il secondo sigillo di Pazzini, che allontana la Roma dal sogno scudetto, lasciandola a due punti dalla capolista Inter. I blucerchiati invece scavalcano il Palermo e si portano al quarto posto in classifica. A voi il video e la gallery della serata.
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