Terminata la due giorni di Champions League, penultimo turno dei gironi di qualificazione, si iniziano a tirare le somme.
Il cammino delle italiane è stato piuttosto positivo, con Inter, Roma e Milan già qualificate per gli ottavi di finale; virtualmente fuori, invece, la Lazio, che dovrebbe compiere un miracolo a Madrid contro il Real e sperare che il Werder Brema con vinca con l’Olympiacos.
A questo punto diventa importante arrivare primi nel proprio girone, perchè il regolamento recita in questo modo: le prime di ogni girone affronteranno solo le seconde, sono vietati i derby, non possono affrontarsi prime e seconde dello stesso girone e le gare di ritorno saranno giocate in casa dalle squadre che si sono qualificate come prime. Insomma, se l’Inter è già matematicamente prima e la Roma sicuramente seconda nei rispettivi gironi, il Milan non dovrà perdere in casa contro il Celtic per assicurarsi il primato nel gruppo D.
Riguardo alle squadre straniere, già qualificate Chelsea, Barcellona, Manchester e Arsenal, mancano all’appello solamente Real Madrid e Liverpool: alle merengues basta, come detto, un pari interno contro la Lazio; più difficile per i reds, che dovranno vincere a Marsiglia per accedere agli ottavi.
Impazza adesso il toto-ottavi, con il sorteggio previsto per il 21 Dicembre a Nyon: sulla carta, le squadre temibili per le due milanesi si riducono ad Arsenal e Liverpool (ammesso che passi il turno), mentre abbordabili appaiono Rosenborg , Celtic e Rangers. Diversa la situazione per la Roma, che affronterà certamente una prima del girone e che quindi rischia di trovare sulla sua strada una tra Chelsea, Barcellona, Real, Siviglia o addirittura il Liverpool stesso; insomma, in casa giallorossa non c’è da stare molto tranquilli, anche se la squadra di Spalletti ha dimostrato quest’anno di aver raggiunto una maturità ed un’esperienza internazionale che fino a pochi mesi fa rappresentava il suo vero tallone d’achille.
Ad ogni modo, per vincere una Champions League prima o poi le squadre forti devono essere affrontate, che si tratti di un ottavo o di una finale; l’importante, per tutti, sarà arrivare a questi match nella miglior condizione psico-fisica possibile e con l’organico al completo. Quando si scontrano team di questo livello, la presenza in campo di giocatori in grado di fare la differenza diventa fondamentale e certamente vedere all’opera Kakà, Imbrahimovic, Totti, Messi o Cristiano Ronaldo rende questa manifestazione ancora più avvincente e spettacolare.
Questo è il calendario della Champions League dagli ottavi alla finale:
Ottavi di finale 19/20 febbraio 2008
Ottavi di finale 4/5 marzo 2008
Quarti di finale 1/2 aprile 2008
Quarti di finale 8/9 aprile 2008
Semifinali 22/23 aprile 2008
Semifinali 29/30 aprile 2008
Finalissima 21 maggio 2008 (a Mosca)