Lippi-Donadoni, chi la spunterà?

Più passano le ore, più il nome del futuro allenatore della Nazionale sembra incerto. Ieri vi avevamo dato quasi per scontato che da luglio in poi sarà Lippi a sedere sulla panchina dei campioni del mondo. Pareva fatta anche per la Gazzetta dello Sport, che anzi, andava ancora più sul sicuro, dando per certo il cambio di allenatore.

A rovinare la festa a tutti è stato Petrucci, presidente del Coni, che non vuol sentir parlare di esoneri, ma lascerebbe Donadoni in panchina fino ai prossimi mondiali. Insomma, in questo clima si rischia di non capirci più niente.

Ieri mattina sembrava fatta: 550 mila euro di buonuscita, e Donadoni che tornava a cercare qualche club che gli assegnava la panchina. In serata Donadoni invece ha dichiarato di non volerli nemmeno vedere quei soldi, in caso di esonero. Addirittura sul sito della Gazzetta si parlava dei nomi che Lippi potrebbe portare in Nazionale (dato che il suo era più che ovvio). E quindi si cominciava a parlare di Pazzini, Balotelli, Giovinco, e tanti altri campioncini del nostro calcio, compresi due veterani e campioni del mondo, Gilardino e soprattutto Francesco Totti. Sembrava infatti che il capitano della Roma fosse disponibile a tornare in azzurro se ad allenarlo ci fosse stato di nuovo il tecnico viareggino, e il suo desiderio sembrava doversi realizzare.

Peccato che però nel pomeriggio Petrucci abbia dichiarato:

“Sia la Federazione che Abete sono e saranno liberi di decidere come meglio credono. Io posso solo dire che per me il Ct della nazionale è Donadoni, a lui e a tutta la squadra non può essere rimproverato nulla di particolare, hanno messo il massimo impegno. Donadoni è una persona talmente perbene che mi sembra fuoriluogo affrontare adesso questi argomenti. Ripeto, io ai ragazzi e al mister ho fatto i complimenti, perchè nonostante la sconfitta hanno rappresentato degnamente la maglia azzurra”.

In realtà il presidente del Coni, per quanto potente, non potrà nulla sulla decisione della guida tecnica della Nazionale di calcio, ma a decidere saranno lo stesso Abete, il vice presidente della Figc Albertini, il team manager Gigi Riva, e il presidente della Lega Matarrese, che a scanso di novità, non dovrebbero avere dubbi sul ritorno dell’allenatore ex Juve. Date ancora qualche ora di tempo e vedrete che la situazione cambierà ancora.