La scure di Calciopoli si è abbattuta senza pietà sulla testa della Vecchia Signora, umiliata dalla retrocessione nell’inferno della serie cadetta e privata di due dei suoi ventinove scudetti (uno revocato ed uno assegnato all’Inter a tavolino). I fatti risalgono a qualche anno fa, ma le inchieste sono tuttora in corso ed ogni giorno si scopre qualcosa di nuovo sul periodo nero che ha attraversato il calcio italiano. In attesa della conclusione dei vari processi e dell’accertamento delle responsabilità (non solo a carico della Juve a quanto pare), c’è qualcuno che rivendica la vittoria sul campo e che chiede che venga restituito quanto sottratto. Lui è Alessandro Del Piero, capitano della Juventus già ai tempi del fattaccio:
Spero che quei due tricolori ci vengano di nuovo riconosciuti. Noi li sentiamo nostri. Nell’ultimo mese si stanno susseguendo articoli e dichiarazioni che fanno pensare a qualcosa di diverso dalla sentenza. Ma per ora bisogna attenersi ai fatti.
Attendiamo fiduciosi che si arrivi alla verità o – quantomeno – che si chiuda una farsa che va avanti da sin troppo tempo.
Sanghino 2 Aprile 2010 il 11:01
Ovviamente lui cerca di portare l’acqua al proprio mulino, però i nuovi fatti emersi nel processo napoletano non è che scagionano la dirigenza juventina, semmai potrebbero essere mosse accuse verso altri che in un primo momento furono esclusi. Quindi, se venissero accertati illeciti anche, per esempio, a carico dell’Inter più che restituire i due scudetti io gli cancellerei dalla storia del calcio.
Ciao e Buona Pasqua
Sanghino 2 Aprile 2010 il 18:52
Qui a Firenze, se Del Piero rivuole i due scudetti, rivogliamo le due partecipazioni alla Champions League che ci sono state tolte … 😉
Buona Pasqua a tutti !!!
miki foggia 10 Maggio 2010 il 17:17
Scudetto 2006, la Figc decide
prima del prossimo campionato
Vacanze rovinate per il superprocuratore Stefano Palazzi e i suoi investigatori: prima che inizi la prossima stagione calcistica (quindi, al più tardi, entro il 20 agosto), dovranno emettere un verdetto su Calciopoli-2 e su quello scudetto del 2006 tolto alla Juventus e assegnato (da Guido Rossi) all’Inter . Dovrà volare, Palazzi, perché i tempi sono ristretti: ha chiesto ufficialmente alla procura di Napoli le nuove intercettazioni (74, per ora), prodotte dalla difesa di Luciano Moggi. Non le avrà prima di metà giugno perché è probabile che il mandato alle trascrizioni venga dato al perito del tribunale solo l’11 di maggio (a proposito: Ancelotti martedì prossimo non sarà a Napoli) e il perito avrà bisogno di almeno un mese di tempo. Così il lavoro di Palazzi e c., con relativi interrogatori ai tesserati, potrà iniziare solo a metà giugno: ma intanto gli 007 della procura si sono già fatti un’idea di quanto uscito sui giornali e sui siti. Molte intercettazioni sono note, ormai. Giancarlo Abete, n.1 della Figc, è persona prudente ma perbene: mai, nella sua lunga carriera, un’intercettazione che lo riguarda (forse è un merito…).
Ha chiesto a Palazzi “chiarezza” ma ha anche detto che “i comportamenti illeciti si prescrivono, quelli morali no”. Attenzione, è una frase importante: questo significa che comunque Palazzi dovrà fare chiudere l’inchiesta su Calciopoli-2, dando una verdetto. Di assoluzione, o di colpevolezza. Poi, se è i fatti sono avvenuti prima del 30 giugno 2005, sono prescritti (a meno che ci sia reiterazione, come sostengono alcuni legali). Resterà però un giudizio morale. Quindi, è inutile nascondersi dietro la prescrizione: una sentenza, comunque, ci sarà. Così come verrà presa, sempre entro l’estate, una decisione sullo scudetto 2006: qui non esiste nemmeno l’alibi della prescrizione. Palazzi e c. dovranno valutare le telefonate di Moratti e Facchetti. Di pura cortesia sembrerebbero quelle di Moratti con Bergamo mentre bisognerà valutare che “peso” avevano le parole di Facchetti quando parlava con l’arbitro De Santis prima di una partita (proibito, anche a quei tempi, e non solo adesso…) e quando consigliava Mazzei di mettere due arbitri preclusi nel sorteggio, in modo che per Inter-Juve uscisse Collina (poi, per la verità Inter-Juve fu diretta da Rodomonti e Collin andò ad arbitrare Chievo-Milan). Quelle chiamate vanno “pesate”, valutate. C’è stato da parte dell’Inter un comportamento “poco limpido”? Presto la Juventus potrebbe chiedere ufficialmente alla Figc che venga revocato quello scudetto al club nerazzurro, Bobo Vieri già la ha fatto. La decisione sullo scudetto 2006 sarà presa da Palazzi che poi passare le carte al consiglio federale.
Ci sono ancora tanti misteri in Calciopoli-2 che vanno chiariti in fretta e prima che parta la prossima annata. Mazzini, De Santis e Bergamo sono pronti ad essere sentiti dalla procura, lo stesso Moggi ha minacciato di denunciare la Figc per omessa denuncia se non riapre i processi. Mazzini è stato condannato a cinque anni conj proposta di radiazione senza essere mai stato sentito da Borrelli e c,. Bergamo parlava di griglie con tutti (“con Facchetti, Capello, Meani, Sacchi…”) ma la Figc allora si guardò bene dall’indagare. Ora dovrà farlo e in tempi relativamente rapidi.