Altro che pace. Il riavvicinamento di ieri tra Balotelli e Mourinho è stato solo fisico, ma le due parti sono rimaste lontane anni luce. Nella giornata di ieri infatti tecnico e calciatore hanno avuto un incontro per cercare di risolvere i problemi che da un mese portano Supermario a sedersi costantemente in tribuna.
All’uscita dalla Pinetina ai giornalisti non è stato reso noto il contenuto del colloquio, ma il risultato è parso subito chiaro: nulla di buono. Ed infatti, al momento di rendere note le convocazioni per la trasferta, il nome di Balotelli, ancora una volta, non compare. Il suo agente non si dice sorpreso, se lo aspettava, segno che ormai non c’è più fiducia nel progetto Balotelli-Inter. A dare la mazzata finale è la stessa società, che per bocca di Ernesto Paolillo, amministratore delegato nerazzurro, si dice “dalla parte di Mourinho”. Balotelli prepara le valigie.
Per un futuro campione che non parte, un campionissimo ritorna. Si tratta di Francesco Totti, fuori da oltre un mese per i soliti acciacchi, finalmente convocato da Ranieri. Il tecnico non si è sbilanciato, e non ha voluto rivelare in anticipo se il capitano giocherà dall’inizio o partirà dalla panchina, ma ha dichiarato
Se l’ho convocato vuol dire che sta bene e che è in grado di giocare dal primo minuto.
I tifosi giallorossi ci sperano, perché per battere quest’Inter ci vuole un Totti a livelli mondiali.
