Il Real Madrid mette a segno una doppia rimonta di quelle che entrano nella storia. Contro un Siviglia quanto mai concreto va prima sotto per 0-2 (con un autorete di Xabi Alonso ad aprire le danze), ma poi cambia mentalità ed è spettacolo. I blancos surclassano il Siviglia che commette l’unico peccato di chiudersi troppo, e contro una squadra del genere questi errori si pagano.
Cristiano Ronaldo trova l’1-2, poi la porta ospite viene presa a pallonate, due delle quali finiscono sulla traversa e una sul palo. Il pari arriva pochi minuti dopo, sugli sviluppi di un calcio d’angolo, con Sergio Ramos che entra con i tempi giusti, ed infine, in pieno recupero, una respinta corta di Palop diventa un assist per Van der Vaart che agguanta il 3-2.
La rimonta dunque è doppia perché due ore prima il Barcellona aveva pareggiato contro l’Almeria, permettendo ai galacticos di raggiungere la vetta a quota 62. Stavolta non è stato il solito Barça. Fa come sempre la partita, ma è una squadra spenta, tant’è che per due volte gli avversari vanno in gol. E se non fosse per quel mostro di bravura che è Leo Messi, chissà dove sarebbero adesso i blaugrana. La Pulce fa due gol e salva i suoi da una disfatta completa.
Tra le altre c’è da segnalare l’incredibile 2-4 dello Xerez sul Malaga che non si dà per vinto, nonostante i 10 punti di distacco dalla quart’ultima, e i brutti pareggi di Villareal e Atletico Madrid, che probabilmente li costringono a salutare anzitempo la qualificazione europea.