Due anni fa, proprio di questi tempi, i tifosi dell’Arsenal, ma anche tutti gli altri, rimasero letteralmente scioccati quando l’attaccante Eduardo da Silva subì questo terribile infortunio, che lo fece rimaner fuori dai campi di gioco per un anno e mezzo. Oggi la storia si ripete.
A farne le spese è il giovanissimo Aaron Ramsey, solo 19 anni, il quale in Stoke City-Arsenal ha subìto un infortunio molto simile a quello del suo collega. Si era al 65′ minuto, quando il difensore Ryan Shawcross entrava sul pallone in modo molto violento. Ramsey era in anticipo, e così anziché il pallone, il difensore dello Stoke gli prende la gamba. L’urlo è micidiale, ed anche l’immagine successiva, quella cioè dell’arto piegato in maniera innaturale, non è da meno.
Il direttore di gara, accortosi immediatamente della gravità della situazione, fa entrare subito i sanitari, che portano via il calciatore in barella, attaccato ad una maschera d’ossigeno in quanto pare abbia anche perso conoscenza per il dolore. Shawcross, dal canto suo, è stato espulso, ma siccome si è subito reso conto della gravità del suo gesto, oltre a non protestare per l’espulsione, è andato prima a sincerarsi delle condizioni dell’avversario, e poi è uscito dal campo in lacrime. Sa infatti di aver probabilmente messo fine alla carriera del povero Ramsey.