Ma evidentemente non ci stanno i ragazzi dell’Albinoleffe a fare la parte della comparsa, e partono subito fortissimo, andando in gol dopo solo un quarto d’ora con Carobbio su punizione. I bresciani cercano di riordinare le idee, ma vengono colpiti nuovamente 5 minuti prima di tornare negli spogliatoi da Peluso con un gol casuale, e i giochi ormai son fatti. Alle rondinelle servirebbero due gol per qualificarsi, e mister Cosmi si fa sentire negli spogliatoi, tanto che appena scesi in campo Feczesin accorcia subito le distanze. Ma l’assalto degli ultimi 40 minuti non basta, il sogno del Brescia di tornare in A si ferma qui, quello dell’Albinoleffe continua.