Emmanuel Adebayor, attaccante del Manchester City, ancora non si è ripreso dal dramma che ha colpito la sua nazionale solo pochi giorni fa. In un intervista ad un’emittente del Togo ha spiegato:
Prego Dio tutti i giorni, e non riesco a mangiare bene. Nella mia mente rivedo continuamente i momenti terribili che ho passato e sento che ho avuto fortuna a rimanere vivo. Non so quando tornerò in Inghilterra e neppure quando avrò la forza di tornare in campo.
Comprensibile lo stato di shock in cui si trova. Essere sopravvissuto ad un assalto di 30 minuti di proiettili senza poter reagire, e dopo aver visto tre persone morire (l’autista dell’autobus, il viceallenatore del Togo e l’addetto stampa), è evidente che il calcio e tutto il resto passa in secondo piano. Tra l’altro l’addetto stampa era anche suo portavoce personale, quindi più di un amico, morto tra le sue braccia. Un trauma che lo lascerà fuori dai campi ancora per molto.
Mancini gli ha dato la disponibilità a tornare senza fretta e solo quando se la sente, ma è evidente che il calcio, le polemiche ed il business diventano cose ridicole in confronto a ciò che è accaduto soltanto una settimana fa, e che in Angola, dove la coppa d’Africa si sta disputando, pare tutti abbiano già dimenticato.
Anna 16 Gennaio 2010 il 20:56
Spero vivamente, prima di tutto che si riprenda da tutto ciò che gli è successo; non riesco nemmeno lontanamente ad immaginare come si possa sentire. Gli auguro che possa riuscire a superare questo difficilissimo momento.
E spero anche che possa tornare a giocare, con i suoi tempi, ma che torni… perdere un giocatore così sarebbe davvero triste..
ANna 19 Gennaio 2010 il 16:01
A quanto pare dovrebbe tornare a giocare già dalla prossima settimana; mi auguro che si stia riprendendo soprattutto a livello mentale.
E forse il City potrà farcela 🙂