Chievo-Inter 0-1
Atalanta-Napoli 0-2
Bari-Udinese 2-0
Cagliari-Roma 2-2
Catania-Bologna 1-0
Lazio-Livorno 4-1
Parma-Juventus 1-2
Sampdoria-Palermo 1-1
Siena-Fiorentina 1-5
Milan-Genoa ore 20.45
Chievo-Inter: un acuto di Balotelli dopo 12′ di gioco consente ai nerazzurri di espugnare il Bentegodi. Ottima prova – al solito – della retroguardia di Mourinho, Chievo quasi mai pericoloso. Proteste gialloblu per un tocco di mano in area ospite a una manciata di minuti dal triplice fischio. Faranno discutere le dichiarazioni di Balotelli a fine partita: “Ogni volta che vengo qui a giocare il pubblico di Verona mi fa sempre più schifo”.
Atalanta-Napoli: torna Quagliarella champagne, quello capace di colpi d’autore. Il partenopeo si ritaglia il palcoscenico al 7′ della prima parte di gara, quando prende palla da posizione defilata e, senza guardare la porta difesa da Coppola, indovina una traiettoria imprendibile per l’estremo locale. Nel secondo tempo, Pazienza firma la rete della sicurezza (13′ s.t.).
Bari-Udinese: sei minuti di gioco e i Galletti si portano in vantaggio con Meggiorini sfruttando una bella manovra corale: da Almiron a Barreto, il brasiliano serve Meggiorini che non ha difficoltà a segnare. Il raddoppio è dell’ex Barreto al 23′ del secondo tempo.
Cagliari-Roma: la prima sorpresa la regala Ranieri che decide di optare per Baptista dal 1′ e lasciare Toni in panchina. Il brasiliano è il più pericoloso tra gli ospiti ma le occasioni migliori del primo tempo sono di Lazzari, che sfiora il gol in due occasioni. Nella ripresa, contatto Agostini-Vucinic al 7′ con rigore per la Roma: Pizarro firma il vantaggio dal dischetto. Il raddoppio giallorosso è di Perrotta, in gol al 20′ su assist di Taddei. Harakiri Roma nel finale: in 3′ il Cagliari pareggia grazie alle reti di Lopez e Conti.
Catania-Bologna: Mihajlovic castiga la sua ex squadra grazie a un gol di testa di Spolli che viola la porta ospite al 36′ della ripresa.
Lazio-Livorno: il periodo nero degli uomini di Ballardini continua e a sfruttare il momnento no di una Lazio poco concreta è Bergvold, bravo a finalizzare un contropiede e trafiggere Muslera dopo 7′. Nei primi 45′ la beffa biancoceleste sta tutta nelle due traverse colpite da Siviglia e dal neo acquisto Floccari. Nella ripresa, la coppia Zarate-Floccari regala il pari alla Lazio: la rete è dell’ex genoano. Che, non pago, insacca anche la rete del vantaggio: tocco da sotto al 9′. Rocchi, entrato dalla panchina, firma il tris al 27′. Kolarov su rigore per il 4-1.
Parma-Juventus: bianconeri alla disperata ricerca di punti, squadra aggressiva fin dalle prime battute e ospiti in gol al 3′ con Salihamidzic. Ducali capaci di reagire in fretta e bravi a trovare il pari con Amoruso dopo 25′. La sciagurata autorete di Castellini consente agli uomini di Ferrara di chiudere il primo tempo in vantaggio.
Sampdoria-Palermo: accade poco per 39′ poi la gara si infiamma grazie a due guizzi, uno per parte. Il primo è dei rosanero, che vanno in vantaggio con Cavani, bravo a chiudere un contropiede; il secondo è dei blucerchiati, bravi a pareggiare con un’invenzione di Cassano.
Siena-Fiorentina: basta un tempo a sancire la netta superiorità dei gigliati viola che abbattono il birillo Sien acon tre colpi da k.o. Il vantaggio ospite è di Kroldrup al 5′, raddoppia Santana al 28′ e Gilardino insacca il tris a 9′ dall’intervallo. La ripresa è una formalità, Frey compie miracoli su Maccarone, Gilardino trova la doppietta al 21′ con un colpo di testa sul secondo palo, Mutu torna al gol con un tocco ravvicinato e Maccarone regala il gol della bandiera ai locali.