Non ci risparmia le proprie perle neppure nel periodo delle vacanze e, anche se lontano mille miglia dalla nebbia milanese, si diverte a lanciar frecciate. Lui naturalmente è Josè Mourinho, attualmente in ritiro con la sua Inter ad Abu Dhabi, prima di rituffarsi anima e core nel campionato italiano. Con chi se la prende stavolta? Naturalmente con la stampa nostrana:
Il rapporto non è positivo. Anzi, è una “guerra”. Per me è colpa dei giornalisti, per loro è mia. Resta il fatto che si tratta di una guerra persa, perché io sono solo contro tanti e uniti. Posso perdere una guerra, ma non personalità, indipendenza e libertà di pensiero. Non sarò mai un lecca… qualcosa, come dite voi. Dirò sempre ciò che penso, anche se a tanti non piace.
E sulla sua voglia di tornare in Inghilterra:
Fin dal giorno in cui me ne sono andato dal Chelsea ho detto che sarei tornato e non ho cambiato idea. Pochi giorni fa, però, ho anche spiegato che sarei rimasto all’Inter fino al 2012, il termine del mio contratto. La realtà è che la gente preferisce sottolineare che tornerò in Inghilterra, piuttosto che rimarrò a Milano fino al 2012. Un giorno tornerò là, ne sono sicuro. Ma non so se sarà nel 2012 o nel 2020. A Milano sto bene.
Insomma, ci toccherà sopportarlo per qualche anno ancora.