Mentre Messi e compagni alzavano la coppa del Mondiale per Club, a qualche migliaio di chilometri di distanza il Real per non pensarci si concentrava sulla partita di campionato. Una concentrazione che gli fa davvero bene. Contro c’era la peggiore difesa del torneo, quella del Saragozza, e così immaginare una goleada non era difficile.
Si capisce subito come andrà la gara quando Higuain va in rete dopo soltanto due minuti. Dopo pochi minuti va in gol anche Van Der Vaart, che mette a segno una doppietta, ed ancora Higuain con un gol da cineteca. Il primo tempo termina 4-0, e se qualcuno poteva sperare che tanto bastasse al Real, si sbagliava. I blancos hanno in campo calciatori che non si accontentano mai, almeno finché non vedono scritto il loro nome sul tabellino dei marcatori, e così Cristiano Ronaldo fa il quinto in apertura di ripresa e Benzema, appena entrato, chiude con il 6-0.
Ora il Real ha le stesse partite del Barcellona, e soltanto due punti in meno: la Liga è riaperta. Le altre non reggono il passo, e cedono definitivamente in una rincorsa impossibile. Il Siviglia perde terreno dal Real, perdendo sorprendentemente in casa contro il Getafe, mentre il Valencia non va oltre lo 0-0 contro il Deportivo. Risorge definitivamente il Villareal che si allontana una volta per tutte dalla zona pericolosa, vincendo 2-0 grazie ad una grande rete di Giuseppe Rossi che in mezza rovesciata apre le marcature. Solo pari per l’Atletico Madrid che rimane a +2 dalla retrocessione.