L’ultima giornata di campionato offre una situazione inversa alle partite precedenti: il Real Madrid gioca bene, ed è già una notizia, ma ciò che più sorprende è che, nonostate il gran numero di stelle in campo, non riesce a chiudere la gara contro un portiere considerato “normale”, a differenza dei soliti fuoriclasse. E così per la prima volta dall’inizio di quest’anno i blancos non puntano sulla bravura del singolo, ma sul gruppo, e sembrava dovessero aver ragione, visto che chiudono il primo tempo sull’1-0 con rete di Higuain, e rimangono in vantaggio fino alla fine. La gara però viene macchiata dall’arbitro che, ad un quarto d’ora dalla fine, annulla un gol regolarissimo al Racing Santander. Il pari sarebbe stato immeritato per gli ospiti, ma regolare.
Meglio per il Real che ottiene i tre punti e supera il Barcellona, che senza tante sue stelle come Ibrahimovic ed Henry, e con Messi uscito nella ripresa per infortunio, finisce con il pareggiare 1-1 contro un buon Atletico Bilbao, che dopo un inizio poco esaltante, ha preso in mano la partita e ha conquistato almeno un punto.
Tutto questo va a vantaggio del Siviglia, il quale zitto zitto continua a vincere, e dopo il 2-1 in casa del Tenerife si porta a soli 3 punti di distacco dalla vetta. Vince anche il Valencia in casa dell’Osasuna, rimanendo in gioco per il quarto posto, ma anche per il titolo, visto che i punti di distacco dal vertice sono solo 4. Tutte le attenzioni sono ora spostate sul match di domenica prossima, quando il Real sarà ospite al Camp Nou per la partita delle partite.