Non poteva continuare a vincere sempre, e così finalmente anche la squadra di extraterrestri di Guardiola si è dovuta fermare. A dir la verità di extraterrestri in campo ce n’erano ben pochi, solo Messi che si deve mettere in mostra per il Pallone d’Oro, ma forse sarebbe meglio per lui se questa partita fosse dimenticata il prima possibile. Il Barcellona a Valencia trova una squadra compatta e con un tasso tecnico di poco inferiore al suo, ed il risultato è uno 0-0 noioso che interrompe la striscia di vittorie consecutive per i blaugrana, e che fa avvicinare a -1 il Real Madrid.
Un Real che, dopo le polemiche nate dalle dichiarazioni di Perez che criticava il suo allenatore Pellegrini, ritorna a vincere, e lo fa grazie al pomo della discordia, il capitano Raul che Perez voleva in panchina per far posto a Benzema. Ed invece è proprio Raul a segnare la doppietta che apre le danze, e porta i blancos (senza i suoi fuoriclasse) a vincere 4-2 contro il Valladolid.
Poteva rientrare in gioco il Siviglia, ma il destino ha voluto che sulla sua strada Luis Fabiano e compagni trovassero un Deportivo ben messo in campo, che vince 1-0 e fa rimanere i sivigliani al terzo posto, ma in coabitazione proprio con la squadra di Lacoruna. Sorprende il Gijon, che vince in casa dell’Atletico Bilbao e si porta a -1 dall’Europa League, mentre continua il periodo nero del Villareal che perde anche contro il fanalino di coda dello Xerez ed ora si trova in fondo alla classifica.