Lo sfogo di Diego Armando Maradona a conclusione della gara contro l’Uruguay ha fatto il giro del mondo, scontrandosi con l’indignazione di quanti non tollerano che un uomo di calcio si esprima in certi termini nei confronti di quanti hanno la sola colpa di criticare prestazioni non esaltanti. Sull’argomento si è espresso oggi Sepp Blatter, presidente Fifa, al termine del Mondiale Under 20:
Dai dossier e dalle informazioni che sto ricevendo, la Fifa non può che aprire un processo disciplinare nei confronti di Diego Armando Maradona, in base all’articolo 58 del nostro regolamento che prevede che sia perseguibile chiunque offenda con parole o comportamento una persona o un gruppo di persone.
Ad onor del vero, bisogna ammettere che il Pibe de Oro aveva tentato di giustificarsi:
E’ stato uno sfogo molto grande. Chiedo scusa a chi si è sentito ferito, altrimenti pazienza. In realtà non devo chiedere scusa di niente: chi ha parlato, chi ha detto un sacco di cose, sa bene di essere stato antiargentino. E questo non lo perdono.
E chissà se la Fifa riuscirà a perdonare lui, che a termini di regolamento rischia fino a cinque giornate di squalifica.