La Francia fa il suo dovere e (per ora) è salva. L’incubo dell’eliminazione anticipata non ha sfiorato nemmeno per un secondo Henry e compagni, visto che contro avevano le Far Oer e che gli bastava una vittoria per assicurarsi almeno un posto ai play-offs. La paura però pian piano è cominciata a montare perché il gol non arrivava, fino alla mezz’ora, quando Gignac insacca l’1-0, e tutto diventa più facile. Finisce 5-0 sul campo del Guincamp, ma siccome la Serbia vince con lo stesso punteggio contro la Romania, diventa troppo distante da raggiungere.
Una big che rischiava molto era la Germania, con un solo punto di distacco dalla Russia ed il big match che si disputava a Mosca. Non segnerà in Champions League, ma Klose con la maglia della nazionale tedesca si trasforma, e mette a segno la rete decisiva che porta la sua nazionale dritta in Sudafrica e i russi ai play-offs.
Uno dei migliori calciatori al mondo che quasi sicuramente non vedremo al mondiale è Zlatan Ibrahimovic. Nella gara da dentro o fuori contro la Danimarca la spuntano i danesi con una rete di Poulsen (non quello juventino), e a causa della contemporanea vittoria del Portogallo contro l’Ungheria, scivola al terzo posto. La Danimarca è qualificata matematicamente, e siccome Cristiano Ronaldo e compagni tra 3 giorni incontreranno Malta, hanno praticamente un biglietto per i play-offs in tasca.
Ma l’impresa di giornata va ancora una volta assegnata alla Bosnia Herzegovina. E’ sempre Dzeko ad andare in gol contro l’Estonia, i bosniaci vincono la gara e, approfittando della contemporanea sconfitta della Turchia raggiungono per la prima volta nella loro storia la qualificazione ai play-offs. Nello stesso girone la Spagna ottiene la nona vittoria su 9 partite contro l’Armenia. Perde invece la sua imbattibilità l’Inghilterra (che era già qualificata), che esce sconfitta dal campo dell’Ucraina. La squadra di Shevchenko supera la Croazia e si giocherà la qualificazione all’ultima giornata.
Qualificazione ad un passo anche per Svizzera e Slovacchia. Gli elvetici vincono contro Lussemburgo ed ora hanno bisogno di un solo punto per qualificarsi, mentre la Grecia mantiene il vantaggio nei confronti di Israele; la nazionale di Hamsik invece perde contro la Slovenia, ma il vantaggio era talmente elevato che rimane in testa e nella prossima gara contro la Polonia (penultima) basterà un solo punto per qualificarsi.