La notizia della morte improvvisa di Mike Bongiorno ha colto di sopresa anche l’ambiente azzurro in ritiro a Torino in vista della gara di stasera contro la Bulgaria. Nel pomeriggio di ieri Marcello Lippi si era palesato davanti ai microfoni per ricordare il presentatore scomparso:
Era il fuoriclasse dell’Italia della mia gioventù. Lo conoscevo, è una notizia bruttissima. Non me l’aspettavo, aveva 85 anni ma l’avevo visto nello spot con Fiorello. Era un esempio di vitalità, esuberanza e simpatia. Lo ricordo negli anni della mia gioventù, è stato amato da tutti noi, per 60 anni è stato amico di tutti gli italiani.
Oggi il ct è tornato sull’argomento, rendendo omaggio al re del telequiz:
Dovessi fare un titolo di Mike per l’Italia direi Lascia o Raddoppia.
Il riferimento è al particolare momento negativo della nazionale italiana che non riesce a trovare una propria identità, nonostante abbia ancora in tasca il titolo di Campione del Mondo. E, a proposito della gara di stasera, il ct continua:
Cercheremo di sfruttare le nostre qualità che sono più di quelle che ci vengono accreditate. Il calcio italiano non è povero. Ci sono tantissimi stranieri ma la povertà non si giudica dal contesto maggiore, ma dalle fondamenta e noi tra under 17, 18 e 19 abbiamo grandissimi talenti.