Forse l’ex fuoriclasse del Torino, Alessandro Rosina, si è già pentito di essere andato così lontano per cercare di soddisfare qualche ambizione in più. Il suo Zenit di Sanpietroburgo è già fuori sin nei preliminari, eliminato dal Nacional. La piccola squadra portoghese all’andata era riuscita a vincere 4-3 in casa, ma il ritorno in Russia era una missione quasi impossibile. Eppure lo Zenit non è riuscito ad andare oltre l’1-1, e abbandona sin da oggi tutte le velleità di vittoria della competizione. Fuori a sorpresa anche l’Aston Villa, che dopo la sconfitta per 1-0 dell’andata contro il Rapid Vienna, vince 2-1 al ritorno, ma grazie ai gol fuori casa passano gli austriaci, togliendo di mezzo una delle favorite.
Per il resto non ci sono stati grandi scossoni, con le big europee tutte qualificate. L’unica a soffrire un po’ è stata l’Herta Berlino, che dopo aver perso all’andata 2-1 in casa del Brondby, in Germania ha ribaltato il risultato, vincendo 3-1. Rischia molto il Tolosa, dopo la vittoria per 3-1 in casa contro il Trabzonspor. Nella gara di ritorno i turchi passano in vantaggio, ma i francesi riescono a difendere l’unico gol di differenza che li proietta verso la fase successiva. Ottima prova di forza della Dinamo Bucarest, che dopo aver perso 0-3 all’andata contro lo Slovan Liberec, ribalta il risultato 3-0 e vince ai calci di rigore. Passano il turno invece molto più tranquillamente le altre big: Psv, Amburgo, Villareal, Fenerbache, Ajax, Galatasaray, Werder e Valencia, alcune anche con 6-7 gol di distacco.