Non solo questione di prestigio, forse solo di soldi. Alessandro Diamanti ama Livorno e Livorno ama lui, una storia d’amore che andava benissimo, finché non ci si sono messi di mezzo i soliti danari. L’attaccante voleva 800 mila euro per rimanere, non una cifra altissima per la serie A, Spinelli ha detto no grazie, e ha preferito i 6 milioni offerti dalla squadra di Zola, che al calciatore offrivano un contratto che a Livorno si sarebbe potuto sognare: un milione a stagione.
La reazione di Spinelli è stata:
Era giusto dare la possibilità al giocatore di misurarsi con una realtà diversa, si è meritato in questi anni al Livorno la possibilità di fare un passo in avanti per la sua carriera. L’offerta che gli hanno fatto è molto importante, noi speravamo di trattanerlo, ma non si poteva dire di no.
Frasi di circostanza, a cui non crede alcun tifoso amaranto, dato che è ben noto l’astio tra il presidente e il calciatore. Ancora una volta dunque ha vinto il Dio Denaro, e se Livorno sperava di fare il salto di qualità, con questa cessione può definitivamente rimettere nel cassetto il suo sogno. Il trasferimento al West Ham avverrà nei prossimi giorni.