Kosice – Roma 3-3
La trasferta della Roma in terra slovacca doveva essere poco più di una formalità, prima di approdare alla fase a gironi di Europa League in programma dal prossimo settembre. Contro il Kosice la squadra di Spalletti era chiamata a confermare quanto di buono fatto contro il Gent nel turno precedente, ma alla fine si è dovuta accontentare di un pari e deve ringraziare il bistrattato Artur se non torna a casa con la beffa in saccoccia.
Gli slovacchi partivano con il piede giusto, andando in rete già al minuto numero 4 con Milinkovic servito da un rinvio di Riise. La Roma giocava meglio e metteva in difficoltà gli avversari, ma il risultato non cambiava fino al 37′ del primo tempo, quando l’arbitro concedeva un rigore per fallo su Menez. Tiro di Totti e gol del pareggio, che reggeva fino alla fine del tempo. Nella ripresa la Roma è sembrata più convinta, tanto che Menez e Totti firmavano le reti che valevano l’1-3, quando il cronometro segnava il minuto numero 22.
E qui arrivava l’amnesia dei giallorossi, che beccavano 2 reti in tredici minuti (entrambe di Novak, una su rigore), consentendo al Kosice di godersi una serata di gloria. Nulla di compromesso in vista della gara di ritorno tra sette giorni, ma è chiaro che Spalletti ha ancora parecchio da lavorare per dar forma alla sua Roma.