Il vero cruccio della Lazio di quest’anno non è stato tanto il mercato portato a termine, ma quello in sospeso, il mercato cioè dei calciatori che vogliono andarsene ma che ancora sono a Roma, e che non sanno nemmeno loro che fine faranno.
Il colpo migliore Lotito lo ha fatto riscattando l’intero cartellino di Zarate, ma in questo momento le questioni aperte restano due, e cioè il destino dei due calciatori più talentuosi dei biancocelesti: Ledesma e Pandev. Loro se ne vogliono andare, ma il loro presidente non li vuol far partire. Ma siccome il campionato è alle porte, è probabile che alla fine restino. Per il resto il mercato della Lazio è stato meglio del previsto, con le partenze dei calciatori “in esubero”, come Carrizo e Rozenhal, e l’arrivo di calciatori altrettanto interessanti come Cruz, Bizarri ed Eliseu.
Ma alla fine grossi cambiamenti non ci sono stati, e così la formazione con cui la Lazio giocherà quest’anno sarà più o meno la stessa dello scorso anno, con Muslera in porta, la linea difensiva composta da Lichtsteiner, Siviglia, Cribari e Kolarov, un centrocampo a tre con Brocchi, Ledesma e Foggia, ed il tridente composto da Zarate, Pandev ed uno tra Rocchi e Cruz, con l’italiano leggermente favorito.
E’ evidente che Lotito si accontenta di raggiungere lo stesso risultato della scorsa stagione, e cioè la qualificazione per l’Europa League. Ma se lo scorso anno questa è arrivata grazie alla conquista della Coppa Italia, l’obiettivo di quest’anno è il quinto-sesto posto, o al massimo il settimo che potrebbe garantire ugualmente la qualificazione europea.