La storia della clausola rescissoria obbligatoria in Spagna sta diventando una barzelletta. Se qualche anno fa questa aveva un senso, perché le cifre erano elevate, ma ancora nel limite della decenza, per garantirsi il campione in squadra il più a lungo possibile, con l’ingresso dei super-miliardari nel calcio, alcuni club decidono di assicurarsi che il prezzo minimo da pagare per il calciatore sia talmente alto che nemmeno i ricconi possano permetterselo.
E così Florentino Perez ha inaugurato la cosiddetta “clausola anti-sceicchi“, cioè una clausola rescissoria per i suoi due nuovi acquisti, Kakà e Cristiano Ronaldo, impossibile da pagare: un miliardo di euro. A breve questi due campioni potranno essere seguiti da Lionel Messi, che vedrà raddoppiare la propria clausola da 150 a 300 milioni. Accanto a lui, il suo neo compagno di squadra Ibrahimovic, blindato con 250 milioni, e a seguire Raul, Van Nistelrooy e Puyol con 180. Peccato che in Italia non c’è l’obbligatorietà di questa clausola, altrimenti ne vedremmo delle belle.