Il mercato in entrata della Juventus non si è concluso con gli arrivi di Cannavaro, Diego e Felipe Melo. Manca ancora una pedina fondamentale in difesa, un esterno sinistro capace di offendere e coprire, che sembrava essere stato individuato in Fabio Grosso, difensore del Lione e della nazionale italiana. Fino a qualche settimana fa sembrava certo l’arrivo del campione del mondo in maglia bianconera, ma evidentemente siamo troppo abituati a fidarci delle voci di corridoio, se è vero, come dice Blanc, che Grosso non è mai stato nei pensieri della Vecchia Signora:
Grosso non ci interessa, non so neppure quanto costi proprio perché non ho mai pensato di chiamare Aulas o Lacombe per chiederglielo. Ma di sicuro costa perché ha un contratto in vigore e non è a parametro zero come Cannavaro.
Una questione economica, ma anche tecnica:
Quanto poi al valore di Grosso in un’eventuale sfida al Camp Nou, beh, mi permetto di ricordare che proprio nel corso dell’ultima Champions gli ex campioni di Francia hanno affrontato il Barcellona negli ottavi di finale. Se non ricordo male è finita 5-2 per i catalani, che conducevano 4-0, dopo l’ 1-1 nell’andata allo Stadio Gerland. Insomma, io mi tengo stretti i miei Molinaro e De Ceglie. E abbiamo anche il jolly Salihamidzic.
Se proprio la Juve deve muoversi, preferisce puntare sulla freschezza atletica di un giovane che nella sua squadra (il Barcellona) è coperto da mostri sacri:
Stiamo valutando la possibilità di acquisire a titolo di prestito il difensore Martín Caceres dal Barcellona. E’ un ottimo giocatore: giovane, forte, grintoso, che sarebbe utile per completare l’organico.
Il difensore blaugrana potrebbe arrivare anche a titolo definitivo, se solo Poulsen si decidesse ad accettare qualche offerta in giro per l’Europa. Nelle ultime ore si è parlato anche di un clamoroso scambio tra il danese e Caceres, ma per ora l’ipotesi più plausibile resta quella del prestito.