Ha solo 18 anni, ma i troppi elogi forse gli hanno dato alla testa. Della sua bravura ne sono convinti tutti, ma di certo Davide Santon farebbe bene a frenare le sue velleità. Fino a 365 giorni fa era un calciatore della Primavera dell’Inter, oggi può vantare una convocazione in nazionale, un posto da titolare nell’Inter di Mourinho, e tanti tanti elogi da parte di molti allenatori in tutto il mondo.
Ma forse finora gli elogi erano arrivati perché, vista anche la giovane età, aveva coniugato bravura in campo e umiltà fuori. Quell’umiltà, per dirla alla Sacchi, che ora gli sta venendo meno. Sentite cosa ha avuto il coraggio di dichiarare al Giornale a proposito di Cristiano Ronaldo e della gara persa contro il Manchester United in Champions League di qualche mese fa:
Non mi ha messo paura, stavo peggio prima degli esami della terza media. Quella sera non mi ha mai superato, semmai è girato al largo.
E poi ha concluso, commentando la cessione di Maxwell:
Sono il terzino sinistro più forte del mondo. Perché? Il mister vuole solo i numeri uno.
Noi gli auguriamo veramente di diventarlo, ma nel frattempo un bel bagno di umiltà non gli farebbe male. Dopotutto ha solo 18 anni e non ha ancora dimostrato nulla.